Villa Adriana entre ciel et terre. Parcours en compagnie de Marguerite Yourcenar
Apeiron Editori
Traduzione di Bonail Fiquet F. e Larere A.
Sant'Oreste, 2007; br., pp. 176, ill.
(Apeiron Minima. 2).
collana: Apeiron Minima
ISBN: 88-85978-52-5
- EAN13: 9788885978522
Soggetto: Architettura e Arte Civile,Saggi (Arte o Architettura),Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Lazio,Roma
Testo in:
Peso: 0.21 kg
Il percorso nella Villa Adriana accompagnato dai testi di Marguerite Yourcenar è frutto della ricerca "di un rapporto diretto con le cose", come dice Zenone nell'Opera al nero. Una ricerca sulla percezione nell'ambito dell'incontro con la natura e il cielo, sull'empatia con i luoghi naturali e con gli spazi antropizzati, che suscita il desiderio di conoscerli e di averne cura. Alcuni luoghi della Villa mi hanno suggerito riflessioni sulla vita, la morte e l'immortalità, sul rapporto con la città di Roma che si scorge all'orizzonte, con il resto del mondo conosciuto e dei suoi abitanti; sui viaggi che, pur consentendo di esplorare l'Impero in tutte le direzioni, rappresentano altrettante tappe della riflessione sul sé e l'interiorità, propria della tradizione stoica. Alcuni edifici rimandano peraltro ad altri edifici romani legati ad Adriano, quali il Pantheon e Castel Sant'Angelo, cui sono dedicati alcuni brani. L'interesse di Adriano per gli astri, i fenomeni e gli oggetti del cielo, per il moto dei corpi celesti, studiato dagli astronomi dell'epoca, è testimoniato dai due biografi dell'Imperatore, Spaziano e Dione Cassio, dai quali ha ampiamente attinto Marguerite Yourcenar. Si tratta del tema che ha ispirato la scelta dei brani e le tappe del percorso che segue.