Gli Atleti del Duce. La Politica Sportiva del Fascismo 1919-1939
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2016; br., pp. 220, ill., cm 14x21.
(Storia di Storie. 7).
collana: Storia di Storie
ISBN: 88-575-3590-8
- EAN13: 9788857535906
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.7 kg
Perfetta osmosi tra sport e politica, efficace riassetto dei quadri federali e del Coni, valorizzazione professionale ed istituzionale di tutte le figure coinvolte nell'impresa sportiva e selezione accurata degli atleti, nel segno dell'innovazione tecnica e metodologica. Ecco alcuni dei tratti distintivi di quell'unicum ideologico e organizzativo messo in campo dalla politica sportiva del fascismo, risultato di una complessa sintesi di pragmatismo, spregiudicatezza, competenza e modernità. Di qui l'elaborazione di un modello vincente e innovativo, destinato a suscitare la curiosità, l'interesse e addirittura l'ammirazione di gran parte dei Paesi europei e degli Stati Uniti; e allo stesso tempo capace di condizionare pesantemente il successivo sviluppo dello sport italiano che, nel dopoguerra, attraverso la lente distorcente di un forte e durevole pregiudizio ideologico e culturale, sarebbe stato visto come un ingombrante retaggio del regime. Un pregiudizio che soltanto una rigorosa e accurata ricostruzione storica può contribuire a rimuovere.