Non siamo mai stati moderni
Traduzione di Lagomarsino G.
Milano, 2009; br., pp. 230, cm 12,5x19.
ISBN: 88-89490-75-6
- EAN13: 9788889490754
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Peso: 0.22 kg
Embrioni congelati, fiumi inquinati, virus dell'AIDS, buco dell'ozono... Questi strani "oggetti" appartengono alla natura o alla cultura? La tradizionale divisione dei compiti tra scienze naturali e discipline sociali diventa sempre meno capace di rendere conto della proliferazione degli "ibridi". Ne deriva un senso di angoscia che i filosofi contemporanei, post-moderni, moderni, o antimoderni che siano, non riescono a placare. In realtà i "moderni" non hanno mai smesso di creare oggetti "ibridi", che attingono all'uno o alll'atro ambito contemporaneamente, e si rifiutano di prenderli in considerazione in quanto tali, cioè in quanto ibridi natural-culturali. Non siamo dunque mai stati moderni. E' quel paradigma fondatore che bisogna rimettere in discussione.