Le alterità femminili. Gli anni Sessanta in Europa
A cura di Branciforte L.
Milano, 2024; br., pp. 168, cm 15,5x23.
(La società moderna e contemp. Anal.contr.).
collana: La società moderna e contemp. Anal.contr.
ISBN: 88-351-6067-7
- EAN13: 9788835160670
Testo in:
Peso: 0.27 kg
"Le alterità femminili" mette a confronto rappresentazioni e modelli di genere che, nel periodo storico considerato, favorirono lo sgretolamento dei prototipi femminili proposti e imposti dalle norme e dalla rigida morale dominanti in diversi paesi europei (Italia, Spagna, Francia, le "due Germanie"). L'arco temporale analizzato non è rigidamente circoscritto agli anni Sessanta: in effetti, molti dei processi di modernizzazione anche rispetto al genere, e più in generale alla storia economica, politica e sociale dei diversi contesti nazionali di riferimento, ebbero inizio anteriormente e inclusero elementi di cambiamento e di continuità con gli anni Cinquanta, un decennio qui descritto fuori dagli schemi dell'immobilismo sociopolitico. La ricostruzione delle alterità femminili avviene a partire da rappresentazioni non convenzionali, che svelano i modelli di rottura rispetto al tradizionalismo a partire dalla produzione culturale (cinematografica, musicale e letteraria), che fece da veicolo ai processi di modernizzazione. Le protagoniste principali del libro sono le giovani, pienamente consapevoli delle trasformazioni sociali che stanno propiziando e di quelle che stanno per arrivare.