Lampo all'alba
La Giuntina
A cura di Messori P.
Firenze, 2022; br., pp. 260, cm 11,5x19,5.
(Schulim Vogelmann).
collana: Schulim Vogelmann
ISBN: 88-8057-929-0
- EAN13: 9788880579298
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
"Lampo all'alba", vertice della poesia di Lea Goldberg (1911-1970), risuona tutto della poesia ebraica antica come di quella moderna; un coro in cui si insinuano forti gli echi della letteratura europea che l'aveva formata. Scritte fra il 1948 e il 1955, le liriche si situano all'ombra della Seconda guerra mondiale e nei chiaroscuri del nascente Stato; sono solcate da sentimenti di lutto, da cui affiorano in raffinate trasfigurazioni le antiche-nuove domande che i tempi imponevano. La raccolta è anche il suo libro più italiano per la presenza di un gran numero di sonetti, fra cui spiccano i dodici del ciclo "L'amore di Teresa de Meung", suo personale Canzoniere, intreccio cifrato di Vita e Poesia, nonché omaggio - denso di corrispondenze innovative - a Petrarca, del quale fu studiosa e traduttrice in ebraico. La complessità di "Lampo all'alba", qui presentato in prima traduzione italiana, è illuminata dal saggio "La speranza dell'armonia", nonostante tutto, scritto appositamente per questa edizione da Giddon Ticotsky, curatore dell'opera di Lea Goldberg in Israele.