Aradia, o il Vangelo delle streghe
Odoya
Bologna, 2099; br., cm 12x24.
ISBN: 88-6288-790-6
- EAN13: 9788862887908
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Peso: 0.65 kg
Nel 1866, Charles Godfrey Leland, giornalista e folklorista statunitense, venne a sapere dell'esistenza di un manoscritto chiamato Il Vangelo delle Streghe. Si trattava di un testo ricco di informazioni sulla stregoneria italiana, in particolare su un'oscura tradizione religiosa stregonesca toscana. La sua fonte, una tal Maddalena, ci mise undici anni per procurargliene una copia, e nel 1899 uscì Aradia, o il Vangelo delle Streghe, in cui Leland mescolava stralci tradotti dal manoscritto a suoi commenti e informazioni ottenute per altre vie. All'interno del sistema delle divinità, il posto più rilevante è occupato dalla Dea Aradia, mandata da Diana sulla terra per alleviare le sofferenze degli uomini e insegnar loro la ribellione e la stregoneria. In particolare si rivolgeva ai contadini, incitandoli a opporsi alla Chiesa e ai signori feudali. Tra incantesimi, orge e rituali proibiti, questo volume rappresenta ancora uno dei capisaldi nel suo settore, fondamentale per studiosi o curiosi della Vecchia Religione, usato come prova della sopravvivenza in Italia di riti legati al mondo dell'occulto e che ispirò i movimenti neopagani della Wicca e della Stregheria, di cui è considerato testo sacro.