Un uomo di passaggio
Neri Pozza Editore
Traduzione di Prandino L.
Vicenza, 2012; br., pp. 189, cm 13x21,5.
(Bloom. 62).
collana: Bloom
ISBN: 88-545-0614-1
- EAN13: 9788854506145
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.211 kg
Adam Gordon, giovane poeta americano, vincitore di un prestigioso premio letterario, si trasferisce in Spagna grazie a una borsa di studio della durata di un anno. Ideologico e post-ideologico insieme, impegnato e spettatore del corso del mondo, attraente e terribilmente molesto quando vuole, Adam è un perfetto esempio dell'homo literatus del XXI secolo. Apparentemente non presenta scopi di sorta, e tuttavia ostenta un'intelligenza equilibrata, incline al paradosso e agli artifici dialettici, fondata su una "profonda esperienza dell'assenza di profondità". Passa il tempo a leggere il Don Chisciotte e soprattutto i Selected Poems di John Ashbery e, come un moderno flàneur, se ne va in giro per bar a bere mojito e al Prado a contemplare sotto l'effetto di caffeina e hashish la Deposizione dalla croce di Roger van der Weyden. Partecipa di buon grado a qualunque festa venga invitato, dove, se gli capita di essere fuori posto per una qualche inesplicabile ragione, prende puntualmente un'espressione di vago scetticismo venato di familiarità, di noia arginata da un distaccato interesse antropologico; si innamora di ben due ragazze spagnole, Teresa e Isabel, e fa di tutto per scansare il presidente della fondazione che ha finanziato il suo soggiorno spagnolo. Si pone, infine, un milione di domande che sembrano formulate apposta per non ricevere risposte certe; anzi, via via i dubbi crescono. Su se stesso, innanzitutto.