La festa di sant'Abramo. Millenarismo gioachimita ed ebrei nel Medioevo
Lerner Robert E.
Libreria Editrice Viella
Traduzione di Colotto C.
Roma, 2002; br., pp. 192, cm 17x24.
(Opere di Gioacchino da Fiore: testi e strumenti. 15).
collana: Opere di Gioacchino da Fiore: testi e strumenti
ISBN: 88-8334-070-1 - EAN13: 9788883340703
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Peso: 0.36 kg
Al principio di questa tradizione troviamo Gioacchino da Fiore, secondo il quale inizialmente il piano divino era stato affidato agli. Ebrei, perché lo custodissero con l'adesione alla lettera dell'Antico Testamento; successivamente era stato affidato ai Gentili mediante un Nuovo Testamento più "spirituale". Presto Dio avrebbe prodotto una trasformazione donando a Ebrei e Gentili una piena comprensione di entrambi i Testamenti. Nel punto culminante della storia gli Ebrei non solo non sarebbero stati dannati, ma, al contrario, sarebbero stati convertiti in maniera pacifica. La parola di Dio sarebbe ritornata presso il popolo dal quale inizialmente era venuta.
Tale visione fu portata avanti nel corso del XIII e XIV secolo nell'Europa occidentale dai membri dell'ordine francescano e, alla fine, ebbe una parte di rilievo nelle carriere di numerosi eretici tardo medievali. Attingendo a piene mani a nuove fonti, l'autore propone un punto di vista inaspettato nell'ambito degli studi sull'intolleranza nell'Europa occidentale e sulle complicate relazioni che intercorrevano tra Cristiani ed Ebrei.
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