Diario di un'adultera
Guanda Editore
Traduzione di Piccinini I. A.
Milano, 2008; br., pp. 639, cm 14,5x22,5.
(Narratori della Fenice).
collana: Narratori della Fenice
ISBN: 88-6088-475-6
- EAN13: 9788860884756
Testo in:
Peso: 0.618 kg
Amici e compagni alla scuola ebraica di Brooklyn, Charlie e Guido si ritrovano, quarantenni, a una rimpatriata di classe. Guido, brillante fotografo di origine italiana, è un seduttore impenitente, mentre Charlie, psicologo schivo e timido, rifugge i legami sognando di incontrare un giorno la persona giusta. Quando, nella riacquistata confidenza, Guido racconta a Charlie la sua passione per Aviva, la fascinosa violoncellista dai capelli ramati con cui ha una relazione clandestina, nell'amico scatta il desiderio di conoscerla. All'insaputa di Guido e del tutto ignara del legame tra i due uomini, Aviva diventa paziente di Charlie: comincia così un complesso gioco d'amore e seduzione a tre voci, un triangolo che si dipana tra New York e Long Island in un continuo susseguirsi di incertezze emotive, ricerca di stabilità, affinità spirituali, gelosie reciproche, impulsi a volte generosi, a volte crudeli. Tra le pieghe della sua scrittura raffinata e talvolta onirica, venata di un'ironia sottile, Curt Leviant si diverte a intrecciare una serie di rimandi e citazioni che coinvolgono il lettore nella sfida di ricostruire e interpretare le vicende. La storia, raccontata su piani paralleli dai protagonisti, assomiglia a tratti a una partita di scacchi dove due re inseguono la stessa regina, a tratti a un vasto sogno collettivo dove labile è il confine tra il detto e il non detto, tra finzione e realtà.