Mantova
Artestampa Edizioni
Modena, 2012; cartonato, pp. 192, ill., tavv., cm 39x28,5.
ISBN: 88-6462-161-X
- EAN13: 9788864621616
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Città,Collezioni,Cultura del Viaggio,Fotografia
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Lombardia
Testo in:
Peso: 2.56 kg
"Quindi passando la vergine cruda / vide terra, nel mezzo del pantano, / sanza coltura e d'abitanti nuda". Con queste parole Virgilio racconta a Dante l'approdo della profetessa Manto negli acquitrini del Mincio, in una terra inospitale, incolta e disabitata. Ma la storia talvolta riesce a piegare la natura, trasformando gli scenari più desolati in rigogliosi alvei di cultura, arte, civiltà. Questa pare la traccia del percorso proposto da Gianfranco Levoni nel volume fotografico dedicato a Mantova e al suo territorio. Dall'ambiente lacustre si snoda infatti un racconto fotografico che passando fra splendori di Palazzi Ducali, maestosità di basiliche e preziose memorie di musei, giunge al Palazzo Te, la cui magnificenza riuscì a stupire persino l'imperatore Carlo V. Da qui il viaggio prosegue fissando scorci caratteristici, antiche architetture e celebri monumenti, per poi uscire dal ponte dei Mulini e inoltrarsi nel contado. Ed ecco immagini di castelli, la campagna, il Po, l'epica frontiera dove nel 452 Papa Leone Magno fermò le orde di Attila. Infine Sabbioneta, mirabile utopia cinquecentesca di Vespasiano Gonzaga, da cui sul far della sera si ritorna a Mantova. Confermando il suo talento per il racconto analitico, che nulla concede al turismo sbrigativo cui siamo sempre più assuefatti, Levoni ci costringe a fermare lo sguardo e il passo su ciò che incontriamo sul nostro cammino, trasformando la visione in patrimonio di conoscenza.