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La sublime porta. Istanbul e la civiltà ottomana

Lindau

Traduzione di Tonoli G.
Torino, 2015; br., pp. 201, ill., cm 12x24.
(I Leoni).

collana: I Leoni

ISBN: 88-6708-354-6 - EAN13: 9788867083541

Soggetto: Saggi Storici

Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Luoghi: Extra Europa

Extra: Arte Orientale & Indiana

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.65 kg


La sublime porta era l'accesso al palazzo del Gran Visir, dove il sultano teneva la cerimonia di benvenuto per gli ambasciatori stranieri. Per estensione ha anche indicato il governo dell'Impero ottomano, ma è in realtà una perfetta descrizione di Istanbul, la città che ne è stata capitale per poco meno di cinque secoli. Istanbul ha infatti sempre rappresentato il naturale luogo di incontro (e di scontro) fra l'Occidente e l'Oriente, fra l'Europa e l'Asia, e da questa speciale condizione ha anzi tratto materia e occasioni per una fioritura che ha pochi confronti. Proprio gli anni del suo splendore (dalla presa di Costantinopoli, nel 1453, alla metà del XVI secolo) sono al centro della suggestiva sintesi di Bernard Lewis, che al racconto della storia unisce un'accurata descrizione dell'organizzazione amministrativa e militare, della società, dell'architettura e del complesso universo artistico e culturale. Con "La sublime porta" lo studioso inglese offre un testo utile a chiunque voglia conoscere in modo non superficiale una delle più belle città del mondo e anche una utile introduzione alle vicende di un paese determinante per il futuro del Mediterraneo e del Vicino Oriente.

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