Uomo e potere. Una introduzione all'antropologia politica
Edizioni Carocci
Roma, 2005; br., pp. 168, cm 13x20.
(Università. 607).
collana: Università
ISBN: 88-430-3546-0
- EAN13: 9788843035465
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Peso: 0.215 kg
Questo libro è un viaggio all'interno di due mondi. Il primo ruota intorno alle società 'altre', tradizionale campo di indagine dell'antropologia; a partire dal quelle del Neolitico, come sono state immaginate dai grandi studiosi dell'Ottocento, fino alle comunità agricole preindustriali dell'Italia contemporanea, descritte e analizzate dagli antropologi di oggi, Li Causi intende ricostruire i diversi sistemi in cui esse strutturano la loro vita interna e regolano i rapporti esterni, le forme e le funzioni del potere, le modalità di esercizio dell'autorità. Ma, a ben guardare, va osservato che in queste società l'ambito politico è una realtà che continuamente si riarticola, ricombinandosi con i rapporti di parentela, l'economia, la religione. Isolare il politico come pura categoria a sé non è dunque possibile, e una simile difficoltà di classificazione investe sia le strutture formali, talvolta sottratte alle trasformazioni del colonialismo moderno, sia la visione soggettiva costruita nella continuità del tempo. Il secondo mondo che l'autore intende penetrare è quello della storia degli studi di antropologia politica; molti dei nomi che compaiono qui sono gli stessi che hanno fatto la storia delle discipline etno-antropologiche più generali, da L.H. Morgan a E.E. Evans-Pritchard e oltre. È questa un'eredità preziosa e originale da conservare con la massima cura: al di là delle teorie, il cosiddetto 'approccio olistico' non settoriale resta ancora oggi una grande ricchezza dell'antropologia e un elemento che la caratterizza positivamente rispetto ad altre discipline sorelle.