Il mito vegetariano. Cibo, giustizia, sostenibilità: non bastano le buone intenzioni
A cura di Perucci P.
Milano, 2015; br., pp. 377, cm 14x21.
ISBN: 88-454-2605-X
- EAN13: 9788845426056
Testo in:
Peso: 0.49 kg
"Non è stato un libro facile da scrivere, e per molti non sarà facile da leggere. Sono stata vegana per quasi vent'anni, animata da ragioni nobili e dal desiderio di salvare il pianeta. La sua natura selvaggia, le specie in via d'estinzione, e di non partecipare all'orrore degli allevamenti intensivi. Non volevo che mangiare significasse uccidere animali. Insomma, sono stata anch'io vittima del mito vegetariano e dei suoi molti malintesi. Intendiamoci, coltivo ancora gli stessi ideali e mi batto per affermarli. Ora però, forse anche a causa dei danni che la mia alimentazione estrema mi provocava, ho aperto gli occhi. E ho capito come funziona il ciclo vitale quanto è giusto, ma anche crudele. Ho capito che l'agricoltura, lungi dall'essere la soluzione, è l'attività più distruttiva che gli esseri umani abbiano imposto al pianeta e comporta la distruzione di interi ecosistemi. La verità è che la vita non è possibile senza la morte, e che - indipendentemente da ciò che mangiate qualcuno deve morire per alimentarvi." (Lerri Keith)