Il «Cristo» diverso. Decodificazione del cenacolo di Leonardo da Vinci
Clinamen
Firenze, 2008; br., pp. 80, ill., cm 14x21.
(Il Diforàno. 26).
collana: Il Diforàno
ISBN: 88-8410-123-9
- EAN13: 9788884101235
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Peso: 0.1 kg
Questo libro attraverso un'accurata analisi dei rilievi storici dell'ebraismo e dei dati della storicizzazione evangelica, tenta di ristabilire un elemento di verità, movendo proprio da Leonardo e dal suo Cenacolo, da un'opera che risulta chiaramente ispirata al Vangelo secondo Giovanni. Contrariamente a quanto sostenuto da Dan Brown, nel Cenacolo di Leonardo non c'è alcuna immagine femminile cripto-allegorica, bensì, al pari che nei Cenacoli di tanti altri artisti, solo Cristo insieme ai suoi dodici apostoli. Nondimeno, nel presente studio si sottolinea come in questo Cenacolo si trovi un qualcosa in più: un intreccio di identificazione-proiezione di Leonardo in Cristo, la raffigurazione pittorica di un meccanismo di difesa che induce ad attribuire ad una personalità carismatica proprie tendenze comportamentali che la pubblica opinione ritiene sconvenienti. Nel caso in esame, tale meccanismo si esplica come giustificazione nell'omosessualità di Cristo dell'omosessualità di Leonardo. A sostegno di questa tesi, il presente studio fa ricorso a sicure prove documentali, storicamente accertate e verificabili, anche se, naturalmente, volutamente taciute ed ignorate. Tra i molti riferimenti, centrali appaiono quelli ai Vangeli di Giovanni e di Marco, alle lettere di Clemente di Alessandria, sino alle recenti ricerche di Morton Smith compiute presso la Columbia University.