Sentinelle di pietra. I grandi sacrari del primo conflitto mondiale
Biblioteca dei Leoni
Castelfranco Veneto, 2016; br., pp. 150, ill., cm 16x24.
(Storia).
collana: Storia
ISBN: 88-98613-69-5
- EAN13: 9788898613694
Soggetto: Architettura e Arte Religiosa,Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.36 kg
I sacrari appaiono oggi, immersi nel centenario della Grande Guerra, come un argomento da cui nessuno sembra potersi esimere dal discutere. Il loro significato, così come il loro mantenimento sono i punti focali del dibattito pubblico, assieme a qualche accenno rispetto ad un loro ruolo nell'economia del turismo dei luoghi dove sono sorti. Dietro tutto questo in pochi si chiedono quanti, di fatto, abbiano mai visitato questi luoghi o li abbiano anche solo osservati da qualche foto o cartolina. Se si va a fondo si scopre infatti che pochissimi li hanno presenti nelle loro tipologie architettoniche tanto discusse, mentre sono ancora meno quelli che li hanno visitati di persona. Non è solo il fattore tempo ad aver inciso in questo rarefarsi della memoria pubblica, ma anche un più complesso susseguirsi di rapporti con il passato ed il progressivo mutare della società verso forme di convivenza pubblica meno sensibili a ciò che è stato. Tuttavia l'interesse suscitato dal centenario ha riportato l'attenzione di molti verso quei soldati sepolti tra le loro pietre. Un interesse che attraversa le generazioni, che incuriosisce, che spinge a cercare il luogo dove da cent'anni riposa un proprio avo. Tutto questo riporta, anche se solo parzialmente, i sacrari in primo piano e fa emergere la necessità di vederli, o per lo meno visualizzarli nel proprio immaginario.