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Produttività con l'E.R.P. Nelle P.M.I. Vicentine Lavoro, Compartecipazione, Conflitto, Politica dal 1952

Itinera Progetti S.n.c di Borso Luciana & C.

Bassano del Grappa, 2017; br., pp. 256, 37 ill. b/n e col., cm 16x24.
(Fuori Collana).

collana: Fuori Collana

ISBN: 88-88542-84-1 - EAN13: 9788888542843

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.54 kg


La costruzione del sistema socio-economico tipico del Nord- Est d'Italia comincia nel secondo dopoguerra, favorita da aiuti materiali, culturali, finanziari forniti dal Piano Marshall-ERP all'Europa Occidentale. In questa il Programma di Assistenza Tecnica e Produttivistica (TA&P) introduce il sistema americano basato su produzioni di massa, bassi costi, alti salari e moderne relazioni industriali. Il metodo formativo TWI (Training Within Industry che significa imparando dentro l'industria) viene insegnato con tempi diversi (12-6-3 mesi) a capi e operai di 15 piccole e medie imprese (P.m.i.) vicentine dal 1952, per aumentare la produttività migliorando organizzazione e tecnologia a costi ridotti. Viene integrato dalla compartecipazione contrattata tra aziende e sindacati democratici dei lavoratori (Commissari Interni e sindacalisti) e degli imprenditori, per spartirne i benefici bilanciando la reciprocità. E' la mentalità produttivistica. Con un approccio innovativo, basato sull'esame delle singole aziende, l'autore ricostruisce come la mentalità fondata sulla "voglia di migliorare", sinonimo di produttività secondo Jean Fourastié, realizza importanti risultati quantitativi e qualitativi di tipo produttivo, sociale, strutturale, e pure sindacale. Suscita perfino forme di progresso civile e iniziative di autoimprenditorialità, con produzioni continuamente migliorate come insegna la Produttività. L'esperienza fatta allora può oggi suggerire tematiche di policy, anche per preparare le manifatture digitalizzate del futuro, ipotizzate dagli aiuti governativi di "Industria 4.0".



Livio Bortoloso, ha lavorato per 19 anni nel Lanificio Rossi di Schio come apprendista, operaio, impiegato. Da lavoratore studente si è diplomato in Ragioneria e laureato in Sociologia a Trento nell'aa. 1973-74 con una tesi su "Impiegati e Sindacato". Dal 1977 ha lavorato per 35 anni nella Cisl vicentina e nelle società ad essa collegate. Ha pubblicato studi su varie esperienze sindacali: -1) Linee operative del movimento sindacale nel vicentino. La vertenza De-Là (Cotorossi) di Chiuppano (1974); - 2) Impiegati e Sindacato (1976);
- 3) Da 3.985 a 7 livelli categoriali nel Tessile-Abbigliamento (1979);
con altri autori Tessili e Abbigliamento: organizzazione del lavoro, tecnologia e professionalità nelle fabbriche del Veneto (1979); - 4) I Biancorossi: un sistema di vita industriale. La storia e le prospettive politiche del Sindacato Tessili e Abbigliamento della provincia di Vicenza 1980); - 5) Una scelta di contestazione e proposte. La Filta Cisl ed i fatti di Valdagno 1968-69 (1980); - 6) 40 anni della CISL a Vicenza (1990); - 7) 50 anni della FIM Cisl vicentina 1950-2000 (2001); - 8) Il capitale sociale d'impresa: tre quarti di secolo della Smalteria e Metallurgica Veneta, Bassano 1925-2000 (2001).
E' produttore del documentario audiovisivo intitolato "Fatto di persone non di numeri" (2006), definizione della Cisl data da Francesco Guidolin, uno dei primi operatori della Libera Cgil vicentina.

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