Tour de France, tour de souffrance
Excelsior 1881
A cura di Labranca T.
Milano, 2008; br., pp. 176, ill., cm 17x21.
(Limousine. 5).
collana: Limousine
ISBN: 88-6158-064-5
- EAN13: 9788861580640
Testo in:
Peso: 0.34 kg
Nel 1924, di ritorno da un viaggio dentro le colonie penali francesi d'oltremare, Albert Londres venne mandato dal quotidiano Le Petit Parisien al seguito del Tour de France. Dopo poche tappe, Londres, completamente a digiuno di ciclismo, inizia a vedere inquietanti paralleli tra la vita dei condannati ai lavori forzati e quella dei ciclisti. Inventa così una definizione che avrà fortuna: "i forzati della strada". Ma questo resoconto è molto di più di quella definizione. È la cronaca asciutta e partecipe di una follia. Una corsa di quasi cinquemila chilometri tutt'intorno all'Esagono. Una corsa fatta su biciclette pesanti e fragili allo stesso tempo, da uomini potenti e fragili allo stesso tempo. Insieme a miti del ciclismo come Bottecchia, i fratelli Pélissier e Frantz, Londres percorre le strade del Midi assolate e polverose, le vie di piovose cittadine del nord, le salite massacranti dei Pirenei e delle Alpi. Condivide l'entusiasmo di milioni di francesi, gli incidenti, le speranze, le delusioni, le rivalità e la solidarietà umana che segnavano un'epoca irripetibile del ciclismo eroico. Questa versione italiana del reportage di Londres è integrata dal prezioso contributo di Alfredo Martini, ciclista e a lungo direttore tecnico della Nazionale Italiana, l'uomo che ha portato al successo campioni come Moser, Saronni, Argentin, Fondriest e Bugno.