La felicità vuole essere vissuta. Chi va e chi resta a Borgo Propizio
Salani
Milano, 2017; ril., pp. 467, cm 14x20,5.
(Romanzo).
collana: Romanzo
ISBN: 88-6918-897-3
- EAN13: 9788869188978
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 2.47 kg
La vita ti dà e ti toglie, ti ferisce e ti cura, ti abbatte e ti solleva. E non si ferma mai. Lo sanno bene a Borgo Propizio: dopo il terribile sisma che li ha colpiti nella terra e nel ' cuore, gli abitanti si impegnano per tornare alla vita e alla serenità e le loro esistenze si incontrano, si scontrano, si intrecciano in maniera come sempre imprevedibile. Così aumentano i turisti stranieri, l'A.C. Propiziese scala la classifica, la boutique Amandissima conquista prestigiosi clienti; aprono negozi di economici e bravissimi parrucchieri cinesi, nascono nuovi amori e ne muoiono altri, mentre le coppie 'storiche' restano solide seppur turbate da qualche gelosia. Come se non bastasse, il borgo è in trepida attesa di una troupe cinematografica: un film a Borgo Propizio! O meglio, un film su Borgo Propizio, perché quella del leggendario fondatore Aldighiero il Cortese è una storia davvero intrigante e perché, aggiunge sibillino il regista, viene sempre il momento in cui bisogna rendere ciò che si è preso... Che cosa avrà voluto dire? Quale segreto aleggia tra le strade acciottolate del paese? Al quarto romanzo, la saga di Borgo Propizio si conferma un luogo dell'anima dove rifugiarsi e sentirsi a casa, il posto migliore dove vivere.