La variabile umana
Eleuthera
Milano, 2019; br., pp. 220.
ISBN: 88-3302-037-1
- EAN13: 9788833020372
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.06 kg
Sempre più spesso si ricorre allo psichiatra come a un factotum in grado di risolvere problemi che non si sa bene chi altri potrebbe risolvere. Eppure c'è un enorme scollamento tra le classificazioni diagnostiche della psichiatria e il singolo essere umano con la sua peculiarissima storia. A partire dalla quotidiana esperienza in un day hospital, queste riflessioni danno conto di una nuova figura extra-terapeutica la cui finalità è dar voce all'umanità delle persone che transitano nei reparti psichiatrici. E il più delle volte è questo ciò di cui hanno bisogno i «pazienti»: esprimere un malessere interiore che non è sempre sinonimo di malattia psichiatrica e che anzi rimanda a ben precisi problemi sociali come la disoccupazione, le ristrettezze economiche, la solitudine, l'assenza di cure. Tutte questioni che la psichiatria non può in alcun modo risolvere, anche se continua a dispensare etichette diagnostiche e cure farmacologiche a chiunque metta piede in un reparto psichiatrico. Un approccio che si pretende scientifico e che nondimeno si rivela inadatto a maneggiare l'estrema - incomprimibile - variabilità umana.