Lo «Speculum Gregorii» di Adalberto di Metz
Tavarnuzze, 2006; br., pp. VIII-279.
(Archivum Gregorianum. 8).
collana: Archivum Gregorianum.
ISBN: 88-8450-184-9
- EAN13: 9788884501844
Soggetto: Arte Libraria (Carte, Mappe, Codici Miniati)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 1.47 kg
Il volume esamina uno scritto che testimonia l'utilizzazione e la fortuna, nel X secolo, dei Moralia in Iob di Gregorio Magno; di questo scritto, edito solo per porzioni limitatissime di testo, si prendono in esame i rapporti intercorrenti con il commento gregoriano al fine di stabilire le caratteristiche del metodo di lavoro del suo autore che, secondo la tradizione, ricopriva la carica di magister scholarum nel monastero di San Vincenzo a Metz nella seconda metà del X secolo. Attraverso l'analisi della fonte gregoriana, condotta su un codice conservato a Cambridge (ms. Cambridge, Trinity College 141) ritenuto particolarmente importante e significativo, si identificano i brani dei Moralia con i quali Adalberto ha costruito i quasi duecento capitoli che costituiscono lo Speculum e si propongono alcune ipotesi sulla genesi e destinazione dell'opera, consentendo in tal modo di collocarla nel quadro storico delle epitomi dei Moralia. L'esame della tradizione manoscritta ha inoltre permesso di raggiungere un primo importante risultato con l'individuazione della tradizione bipartita dello Speculum e con l'identificazione delle due diverse redazioni del prologo, nonché con l'identificazione dell'epilogo, testi dei quali si offre l'edizione.