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Nelle braccia del Duce. Breve storia d'Italia dalla Grande guerra al fascismo (1917-1923)

Donzelli Editore

Roma, 2022; br., pp. 224, cm 12x24.
(Saggi. Storia e Scienze Sociali).

collana: Saggi. Storia e Scienze Sociali

ISBN: 88-5522-355-0 - EAN13: 9788855223553

Soggetto: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,Saggi Storici

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Luoghi: Italia

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.65 kg


Come fu possibile che uno Stato liberale si consegnasse nelle mani di un dittatore? Di chi furono le responsabilità? Quali i disagi, quali le aspirazioni e le tensioni di cui il fascismo seppe approfittare? L'analisi di Luca Falsini rintraccia le radici di questo capovolgimento nelle inquietudini di inizio secolo, in una congerie di fattori - politici, economici e culturali - alimentati da una cultura nazionalista e imperialista esasperata poi dallo scoppio del conflitto. Furono anni gravati da fragilità economiche, da incertezze su come governare il passaggio da una società agricola a una moderna, con un ruolo di primo piano svolto dai partiti e dalle loro ideologie; con aggregazioni politiche che nascono e altre che muoiono, con diversi modelli di eversione, con pezzi dell'esercito che disertano e altri che flirtano con i sovversivi. Nuove pulsioni di cui il fascismo seppe farsi interprete meglio degli altri contendenti politici. I partiti di massa, accecati dalla conflittualità interna, persero la visione complessiva di quanto stava accadendo ed ebbero responsabilità importanti sulla mancata creazione di un fronte antifascista, ma le leve del comando erano altrove.

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