Dismorfofobia. Quando vedersi brutti è patologia
L'Asino d'Oro
Roma, 2017; br., pp. 120, cm 12,5x19.
(Bios Psichè).
collana: Bios Psichè
ISBN: 88-6443-420-8
- EAN13: 9788864434209
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Peso: 0.14 kg
Cosa si nasconde dietro la convinzione, ostinata e incomprensibile per gli altri, di essere brutti? Quando una preoccupazione per il proprio aspetto fisico smette di essere normale e diviene malattia? E come affrontare l'orrore che queste persone provano verso se stesse tanto da rovinarsi la vita fino all'isolamento e a farsi del male? La dismorfofobia sta assumendo una dimensione sociale sempre più evidente, come dimostrato dalla larga diffusione di interventi di chirurgia estetica non più solo tra attrici, modelle e personaggi pubblici, ma anche tra persone comuni di tutte le età. Trattamenti che si rivelano spesso frustranti e fallimentari perché si cerca di correggere un presunto difetto fisico invece che intervenire a livello psicologico. Questo libro, grazie a un metodo scientifico ma con un linguaggio accessibile a tutti, spiega perché la bruttezza fisica in realtà non esiste e come con la psicoterapia sia possibile ritrovare la propria bellezza unica e originaria.