Rovesci del diritto. Il Giorno del giudizio di Salvatore Satta tra diritto, psicoanalisi e antropologia
Esedra Editrice
Padova, 2017; br., pp. 204.
ISBN: 88-6058-108-7
- EAN13: 9788860581082
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.98 kg
Il giorno del giudizio, capolavoro postumo del grande giurista e scrittore Salvatore Satta, è da tempo riconosciuto dalla critica internazionale più qualificata (tra gli altri Giorgio Petrocchi e George Steiner) come una delle opere più significative della letteratura italiana secondo-novecentesca. Il saggio ne indaga i molti e complessi nodi tematici, biografici e concettuali, alcuni dei quali mai emersi prima, muovendosi tra critica letteraria, storia e teoria del diritto, psicoanalisi e antropologia. È a partire da una piccola smagliatura nella lingua giuridica di Satta, sempre alta e limpida, che la trama del romanzo gradualmente si dipana sotto la lente analitica, rivelando le intricate dinamiche relazionali della famiglia Sanna Carroni e della Nuoro sattiana, con insospettati intrecci tra la rievocazione autobiografica e le teorie giuridiche dell'autore. Luca Stefanelli giunge così ad avanzare alcune ipotesi sulla genesi e sulla struttura del romanzo, e a proporre un'articolata interpretazione del fondamentale concetto di "giudizio": che in Satta non è solo un concetto, ma anche una poetica e una visione del mondo