Verso un nuovo realismo. Osservazioni sulla stabilità tra estetica e metafisica
Jouvence
Roma, 2011; br., pp. 256, cm 14,5x21.
(Filosofia. 8).
collana: Filosofia.
ISBN: 88-7801-414-1
- EAN13: 9788878014145
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 0.3 kg
In dialogo con Maurizio Ferraris, l'autore prende posizione sul cosiddetto Nuovo Realismo, ripensandolo in forma di progetto. A partire dal dibattito mediatico creatosi attorno a questa nuova corrente di pensiero, Luca Taddio spiega la genesi della sua presa di posizione teorica attraverso un breve spaccato autobiografico che inizia in via del Lazzaretto Vecchio a Trieste, nei primi anni Novanta, tra il dipartimento di filosofia e quello di psicologia. All'epoca andavano di moda, per ragioni diverse, altre tendenze filosofiche che, mettendo da parte la "verità", si sviluppavano in chiave antirealista: dal costruttivismo al pensiero debole, dalla semiotica alla filosofia della scienza, dall'ermeneutica al decostruzionismo, via via fino ad arrivare più note posizioni postmoderne. Dalla scuola triestina di psicologia della percezione di matrice realista di Paolo Bozzi, il percorso prosegue, in dialogo con le scienze contemporanee, verso una nuova metafisica antiriduzionista capace di "affermare" un realismo in grado di abbracciare sia l'esperienza immediata del mondo che la realtà sottostante.