Simone Weil. La debolezza dell'amore nell'impero della forza
Editrice Zona
Civitella in Val di Chiana, 2007; br., pp. 200, cm 14,5x20,5.
(Critica!).
collana: Critica!
ISBN: 88-89702-57-5
- EAN13: 9788889702574
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.34 kg
Pensatrice del Novecento, Simone Weil visse sulla sua pelle la violenza delle due guerre mondiali. Dalla mente brillante e da un cuore estremamente compassionevole e solidale, fece della sua vita una traiettoria di abnegazione e di servizio dove la religione finì per diventare una marca potente. La questione della violenza e del male e, per riflesso, anche quella della non-violenza si trova al centro della sua riflessione, in rapporto a tutto quel pensiero etico e religioso che oggi si sta sviluppando intorno a questa questione. Vivendo fra le due guerre, Simone Weil non smise mai di rivolgere il suo pensiero alla questione della violenza in atto e alle sue potenzialità di distruzione dell'essere umano. Provò nella carne il peso di questa violenza e la interrogò a partire dai fatti storici del suo tempo, dai testi classici, letterari e poetici. Ebrea, fu costretta a fuggire dalla Parigi occupata e a rifugiarsi negli Stati Uniti. Maria Clara Lucchetti Bingemer, brasiliana, teologa, docente presso l'Università Cattolica di Rio De Janeiro, è tra le maggiori studiose di Simone Weil.