La collezione degli oggetti in avorio e osso, Museo nazionale di Ravenna

Il volume, curato dalla d.ssa Luciana Martini direttore del Museo Nazionale di Ravenna, è dedicato alle raccolte di arti definite "minori", quali icone, ceramiche, arredi sacri, armi e armature, avori e oggetti d'arte orientale presenti nel museo. Il nucleo centrale nasce grazie all'attività erudita dei monaci camaldolesi di Classe, che durante il XVIII secolo raccolsero numerosi oggetti d'interesse antiquario e naturalistico. Nei primi anni del Novecento le collezioni, che si venivano ampliando tramite acquisti, donazioni e soprattutto i materiali venuti alla luce durante i lavori di restauro dei monumenti ravennati, vennero trasferite nella loro sede attuale: il complesso dell'ex convento benedettino di San Vitale