Un borgo nuovo angioino di Terra d'Otranto: Francavilla Fontana (secc. XIV-XV)
Galatina, 2017; br., pp. 280, ill., cm 16x23.
(Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo. Saggi e Ricerche).
collana: Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'Uomo. Saggi e Ricerche
ISBN: 88-6766-183-3
- EAN13: 9788867661831
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Puglia
Testo in:
Peso: 0.82 kg
L'attenzione per le comunità cittadine del Mezzogiorno bassomedievale è una delle prospettive d'indagine che più radicalmente ha rinnovato negli ultimi anni gli studi della medievistica meridionale, impegnata a recuperare il ritardo rispetto al resto dell'Italia nelle ricerche di storia urbana. Ciò nonostante, rimangono in ombra i centri minori (spesso infeudati), a vocazione prevalentemente agricolo-pastorale, tanto quelli di antica origine quanto quelli di più recente fondazione, base portante del reticolato insediativo del Regno, ma privi della dignità di civitas, perché non sedi di cattedra vescovile. Tale situazione, in alcuni casi, non fu tuttavia di ostacolo all'esprimersi di una spiccata vivacità e dinamicità sotto il profilo sociale, economico e politico. In questa chiave, il presente lavoro prende in esame una delle tante comunità urbane "minori" del principato di Taranto, Francavilla Fontana (oggi in provincia di Brindisi), fondata agli inizi del XIV secolo lungo l'antico tracciato della via Appia-Traiana. Le sue vicende storiche, socio-politiche ed economiche, oltre a favorire l'approfondimento del tema delle comunità rurali del Mezzogiorno tardomedievale, offrono l'opportunità di seguire il fenomeno dei borghi nuovi in una provincia periferica del Regno.