Alle origini della psicoanalisi. Il giovane Freud, la teoria delle nevrosi e il metodo di cura
Alpes Italia
Roma, 2019; br., pp. XXIII-104.
(I Territori della Psiche. 48).
collana: I Territori della Psiche
ISBN: 88-6531-541-5
- EAN13: 9788865315415
Testo in:
Peso: 0.5 kg
All'età di 29 anni Freud con una borsa di studio si reca a Parigi a seguire le lezioni del grande Charcot, un neurofisiologo di fama internazionale che inquadra le varie sintomatologie isteriche in una nuova nosografia. Per Charcot l'etiologia dell'isteria consiste in una degenerazione organica del sistema nervoso, ma Freud ha intuito che dietro i sintomi isterici si nasconde un'altra verità. Inizia da qui il viaggio alla scoperta delle origini della psicoanalisi che questo libro ci propone. L'autore ci accompagna in questo percorso affascinante e ci mostra il progressivo cambiamento della mentalità di Freud che, parlando in prima persona, racconta come da neurologo con una formazione organicista si trasformi in uno psicologo che scruta dentro le anime, in un esploratore che si avventura nei territori sconosciuti della mente umana. Il libro prosegue con la ricostruzione della psicoanalisi come pratica terapeutica e ci racconta le progressive trasformazioni del lavoro clinico di Freud che, per curare i suoi pazienti, sostituisce la tecnica dell'ipnosi e il metodo catartico con una forma di terapia basata nient'altro che sulle parole. Infine si conclude con la scoperta fondamentale del ruolo che svolge la sessualità infantile nello sviluppo delle nevrosi. nel settembre 1897, Freud abbandona la teoria del trauma sessuale precoce e afferma che alla base delle nevrosi ci sono delle fantasie erotiche collegate a un complesso che egli definisce edipico. Questo libro rappresenta il personale contributo dell'autore in memoria di Sigmund Freud, che in quanto ebreo, proprio ottant'anni fa fu costretto dalle leggi razziali ad abbandonare Vienna per rifugiarsi a Londra, dove morì nel settembre 1939.