La politica linguistica in Italia. Dall'unificazione nazionale al dibattito sull'internazionalizzazione
Edizioni Carocci
Roma, 2018; br., pp. 371, cm 15,5x22,5.
(Studi Superiori).
collana: Studi Superiori
ISBN: 88-430-9093-3
- EAN13: 9788843090938
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 1.78 kg
Che cos'è la politica linguistica? Esiste o è esistita una politica linguistica in Italia? Oltre al poco efficace esempio di dirigismo linguistico praticato dal regime fascista, si possono rintracciare da parte delle istituzioni italiane precisi provvedimenti indirizzati a modificare l'equilibrio linguistico del paese? Il volume risponde a queste domande partendo da una prospettiva storico-linguistica ed esaminando i fattori e gli interventi che più hanno contribuito a definire l'assetto dell'italiano e a ridisegnarne gli equilibri all'interno del repertorio linguistico a disposizione della comunità nazionale. Il percorso inizia con il momento cruciale dell'Unità, quando la lingua viene interpretata come fattore fondante dell'identità nazionale, e si conclude con i nostri giorni, quando politiche internazionali e fenomeni di portata globale costringono anche gli utenti comuni a ripensare i rapporti tra le lingue gettando uno sguardo all'esterno dei confini. Una cronologia degli interventi più significativi consente al lettore di ricostruire il quadro delineatosi nel corso di oltre un secolo e mezzo, mentre i capitoli tematici lo conducono attraverso i settori che sono stati interessati da una qualche forma, anche implicita, di politica linguistica.