Profili lavoristici del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza. Il bilanciamento partecipato tra tutela dei creditori e tutela dei lavoratori
Giappichelli Editori
Torino, 2020; br., pp. XVIII-168, cm 17x24.
(Università di Bergamo. Dipartimento di Giurisprudenza. 18).
collana: Università di Bergamo. Dipartimento di Giurisprudenza
ISBN: 88-921-2146-4
- EAN13: 9788892121461
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.81 kg
«Il lavoro di Lucio Imberti percorre le corpose novità derivanti dall'inserimento nel nuovo codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza di una articolata ed ampia disciplina lavoristica, realizzando un primo, rilevante adeguamento della disciplina concorsuale alla realtà in cui si svolgono i rapporti di lavoro nel sistema economico contemporaneo. La riforma delle procedure concorsuali si caratterizza per un rinnovamento complessivo, che ha investito non soltanto il diritto concorsuale in senso stretto ma anche il diritto societario, fino ad investire la disciplina dei gruppi e il diritto dei contratti. In quest'ultimo ambito, il diritto del lavoro si è finalmente emancipato dalla visione ristretta della legge fallimentare del 1942, nella quale nessuna specificità veniva data alle problematiche giuslavoristiche, che venivano piuttosto riduttivamente costrette nei limiti della disciplina di uno dei diversi contratti in corso. Va considerato che la legge fallimentare non solo è del tutto coeva temporalmente al codice civile, ma nella sostanza costituisce una sorta di settimo libro dello stesso codice civile. Una delle maggiori novità del codice civile è stata proprio la disciplina dei contratti tipici, con un'articolazione che non ha eguali in nessun sistema giuridico del tempo, con l'ambizione di coprire ogni possibile operazione economica allora conosciuta o prospetticamente prevedibile. Nel proiettare nella legge fallimentare la sistematica dei contratti, così come elaborata nel codice civile, i rapporti di lavoro sono stati meccanicamente assorbiti nella fattispecie dei contratti in corso e conseguentemente, anche il contratto di lavoro, al pari degli altri contratti tipici, ha trovato la sua collocazione nella sezione quarta dedicata agli effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti. Questo ha comportato un vero e proprio appiattimento delle ben ampie e articolate peculiarità del rapporto di lavoro nelle esigenze della liquidazione dei beni e dei rapporti giuridici, prospettiva nella quale vengono inevitabilmente a prevalere i profili di partecipazione al concorso piuttosto che quelli della tutela dei diritti e degli interessi connessi al rapporto di lavoro...» (Dalla Prefazione di Bruno Inzitari)