Nido d'infanzia Trottola
Alinea Editrice
Firenze, 2011; br., ill. col., cm 21x21.
(Architettura Pubblica Contemporanea. 5).
collana: Architettura Pubblica Contemporanea
ISBN: 88-6055-568-X
- EAN13: 9788860555687
Soggetto: Architetti e Studi,Architettura e Arte Civile
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Per rispondere all'incremento di domanda, il Comune di Modena ha dato corso alla progettazione di un piccolo nido per una capienza massima di 21 bambini dai 12 ai 36 mesi. Si è voluto individuare una "tipologia" che potesse adattarsi alle diverse esperienze pedagogiche e che potesse rispondere ai requisiti richiesti dalla normativa vigente in materia di scuole per la prima infanzia. Una "tipologia" che abbiamo chiamato Micro-Nido-Tipo per sottolineare la adattabilità del fabbricato ai vari contesti urbani. Essa nasce soprattutto dall'esigenza di collocare piccoli nidi in diverse frazioni di Modena. Fin dalla fase preliminare la forma circolare si è dimostrata la più idonea a rispondere alle caratteristiche richieste: essa, della dimensione di circa 200 metri quadri, è atta a contenere tutti gli spazi legati all'infanzia e tutti gli spazi di servizio. La parte centrale del cerchio, per una larghezza di circa 6 m., è il cuore del fabbricato ed è collocato secondo l'asse nord-sud. La struttura cilindrica prende luce e aria da grandi finestre poste sui lati nord e sud, arretrate rispetto al perimetro del fabbricato, per poter usufruire del giusto irraggiamento estivo e invernale. È il grande salone centrale che determina l'orientamento del fabbricato sul lotto, sempre ottimale in ogni contesto. Non appena concluso il progetto preliminare, si è verifi cata la possibilità di andare a costruire il primo Micro-Nido-Tipo, in un contesto frazionale, Villanova, costituito da uno scampolo di area compresa tra la scuola elementare e una futura area sportiva. È stato arricchito di elementi e contenuti ormai imprescindibili nella progettazione di un'opera pubblica: l'utilizzo di materiali "sani" e il contenimento dei consumi. Per questo si è fatto ricorso all'utilizzo del legno per la realizzazione di tutta la struttura, al tetto verde e all'installazione di pannelli fotovoltaici nella misura sufficiente a far funzionare il nido. Il "tipo", così perfezionato e collaudato, è pronto per essere replicato.