Il pentimento amoroso. Ediz. critica
Edizioni dell'Orso
Alessandria, 2019; br., pp. 196.
(Contributi e Proposte. 108).
collana: Contributi e Proposte
ISBN: 88-6274-911-2
- EAN13: 9788862749114
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 0.94 kg
Dopo l'edizione della Calisto si pubblica qui la seconda pastorale di Luigi Groto. Sono due opere con molti aspetti formali in comune, ma se nella Calisto si inscenava il desiderio che gli dèi hanno di noi terrestri, in questa il "Cieco d'Adria" indaga le sfaccettature dell'amore umano. Era dunque quantomai opportuno che all'edizione dell'una seguisse l'altra. Messo in scena ad Adria nel 1565 e stampato per la prima volta nel 1576, primogenito dunque rispetto all'Aminta tassiana, il Pentimento amoroso è una pastorale raffinatissima. Si apre con il contrasto fra due pastori che amano la stessa ninfa e si svolge in un'Arcadia, da cui l'autore scrive di essere da poco tornato, tutt'altro che felice, dominata anzi da passioni così forti ed esacerbate da costeggiare la tragedia. Percorre il Pentimento un climax che dalla gelosia degli amanti rivali, passa per l'amore-follia della sconcertante Filovevia, e arriva all'odio aspro e mortale di Ergasto, i due personaggi antitetici e complementari (come Eco e Narciso) destinati a congiungersi nel finale.