La leggerezza del ferro. Un'introduzione alla teoria economica delle «organizzazioni a movente ideale»
Vita e Pensiero
Milano, 2010; br., pp. 144, cm 16x22.
(Università/Trattati e Manuali/Economia).
collana: Università/Trattati e Manuali/Economia
ISBN: 88-343-1872-2
- EAN13: 9788834318720
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Peso: 0.268 kg
L'economia, e con essa la società, sta attraversando una fase di cambiamento epocale. Le imprese e i mercati attuali si allontanano sempre più dal modello con il quale li abbiamo immaginati, vissuti e descritti solo fino a pochi decenni fa. In particolare, ai fini del successo delle imprese, diminuisce il peso relativo dei capitali tecnologici e finanziari e aumenta quello delle persone, del capitale sociale, civile e motivazionale e quello dei beni relazionali. In un tale contesto, la risorsa più scarsa, e quindi più fragile, diventa l'arte di tessere relazioni, la capacità di far sì che la diversità umana, dentro e fuori le imprese, non imploda nel caos e nell'anarchia, ma dia luogo a nuove sinergie. Anche per queste ragioni il libro parla soprattutto di rapporti, di persone, di motivazioni all'interno dell'economia e in particolare delle organizzazioni, e lo fa a partire da quelle nelle quali è evidente il ruolo cruciale svolto dalle persone e dalle loro motivazioni: le cosiddette Organizzazioni a Movente Ideale (OMI). Queste verranno analizzate soprattutto nei momenti di crisi relazionale e motivazionale, quando si rischia con più probabilità di perdere le persone migliori.