Guardare l'impossibile vedere l'improbabile e creare
Lindau
Torino, 2022; br., pp. 160, cm 12x24.
(Le Querce).
collana: Le Querce
ISBN: 88-3353-793-5
- EAN13: 9788833537931
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Una mattina come tante Luisa si sta dirigendo verso il campus universitario di Forlì, dove insegna statistica. Ha appena ricevuto gli esiti degli esami medici e la diagnosi (metastasi in alcuni linfonodi e nella colonna vertebrale) non lascia spazio a dubbi: il suo cancro è entrato in uno stadio avanzato ed è ormai inguaribile. Ma questa non è la fine, è piuttosto l'inizio di un viaggio alla ricerca dell'impossibile. In "Guardare l'impossibile, vedere l'improbabile e creare l'incredibile" Luisa racconta la sua avventura: dalle cure sperimentali ai percorsi nutrizionali, dalle terapie alternative alla spiritualità e alla religione. Dopo quasi tre anni, l'impossibile si realizza: Luisa entra in remissione completa per quasi due anni. Il suo percorso è simile alla scalata dell'Everest. Ma «persino l'Everest, anche se con immensa difficoltà, si può scalare, l'importante è non ritenerla un'impresa "impossibile"». Ogni qualvolta passiamo dall'impossibile all'improbabile, si apre dinanzi a noi uno spazio, per quanto piccolo, di possibilità, che ci dà forza e speranza. Oggi sappiamo che la remissione completa e duratura nel cancro avanzato non è impossibile, è solo estremamente improbabile. Alcuni pazienti l'hanno conseguita, e ci si augura che in futuro il loro numero possa aumentare. Nel frattempo, Luisa ci offre la sua storia, fatta di scienza, di fede e di amore, che può diventare fonte di ispirazione per coloro che stanno iniziando l'impervio cammino.