Il maestro e gli altri
La Vita Felice
Milano, 2016; br., pp. 135, cm 14,5x21.
(Contemporanea. 109).
(Contemporanea. 109).
collana: Contemporanea
ISBN: 88-9346-077-7
- EAN13: 9788893460774
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.2 kg
Roman comique nel duplice senso di saga teatrale e di racconto divertente, "Il Maestro e gli altri" traccia uno straordinario ritratto ironico di un mostro sacro della cultura italiana della seconda metà del secolo scorso. Se in un primo momento esso procurò qualche piccola seccatura al suo autore, che aveva osato «parlar male di Garibaldi», con il passare del tempo si impose per le sue molte e accattivanti qualità, tra le quali un ritmo narrativo che - una volta iniziata la lettura - rende irresistibile l'arrivare fino in fondo (così almeno una recensione di «Repubblica»). La vicenda è presto narrata: un gruppo di umili dipendenti del teatro di cui il Maestro è signore e padrone decide di formare una filodrammatica. Pur nella sua innocua modestia, la cosa getta nel panico il Maestro, che sente minacciato il proprio "territorio" e che la subisce come un tradimento e un affronto: finché alla fine... Tradotto e pubblicato in francese, tedesco e russo, ridotto per le scene sia come commedia che come monologo, in questa edizione si arricchisce di un serio saggio critico, scritto dopo la morte di Strehler, in cui Lunari testimonia tutta la sua ammirazione e il suo debito di riconoscenza per quegli che fu davvero il suo "maestro". Ma nessuna contraddizione - sia chiaro - tra romanzo e saggio critico: anche Dante del resto mise Brunetto Latini (suo amatissimo "maestro") tra le anime dannate dell'Inferno. Meno catastrofico e severo, Lunari si limita a scoprire sotto la scorza del ritratto ufficiale le fragilità e le debolezze che - a suo dire - rendono il Maestro più umano e simpatico di quanto non fosse in realtà.