Apeliote 2024
Aletti Editore
Villanova di Guidonia, 2024; br., pp. 128.
(Poeti del Nuovo Millennio).
collana: Poeti del Nuovo Millennio
ISBN: 88-591-9199-8
- EAN13: 9788859191995
Testo in:
Peso: 0 kg
"Poeti del nuovo millennio a confronto è la genesi di una primigenia arte del raffronto, nella quasi trentennale attività editoriale della Aletti; l'unione di sei autori al cospetto del lettore, come su di una virtuale linea di partenza, ognuno con le proprie caratteristiche da annunciare con la versificazione. Tratto dalla Prefazione di Giuseppe Aletti I venti, tutti e ognuno a modo suo, chi con flemma ostentata come le brezze di scirocco che se ne stanno pigre a vellicare gli incavi delle guance, chi di gran carriera e senza fiato come le sferzate gelide di grecale che fanno scuotere le ossa, chi di buona lena ma a folate brevi e tiepide come il libeccio del sud che lascia sabbia addosso, proprio tutti potrebbero a pieno titolo essere considerati i più straordinari e indefessi viaggiatori di sempre. Tratto dalla Prefazione di Francesco Gazzè Come in una sinfonia, le voci di sei autori esprimono, in questa originale antologia, la loro poetica; danno un contributo individuale all'arte che accomuna lo spirito di ognuno ad un progetto senza confini di spazio e tempo. Il cospicuo numero di liriche che ciascun partecipante presenta permette di comprendere le caratteristiche di tutti. È un viaggio nel mondo, trasportato da un elemento invisibile: il vento che possiamo percepire con suoni delicati, a volte, decisi e, magari, irruenti. Tratto dalla Prefazione di Alessandro Quasimodo Quando penso al vento automaticamente mi viene in mente il brivido di una brezza delicata che mi accarezza il viso, paragonabile a quella meravigliosa sensazione di essere sfiorati da una mano divina, penso al soffio vitale della cultura cinogiapponese e allo stesso tempo però penso al significato del vento come portatore di novità, di istanze, di speranze, vento di libertà, di rivoluzione, vento di pace, di cambiamenti. Tratto dalla Prefazione di Alfredo Rapetti Mogol"