African psycho
Morellini
Traduzione di Cardelli M.
Milano, 2007; br., pp. 162, cm 15x21.
(Griot).
collana: Griot
ISBN: 88-89550-26-0
- EAN13: 9788889550267
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.288 kg
Grégoire Nakobomayo, onesto lavoratore e carrozziere provetto, vorrebbe diventare un serial killer. Ispirandosi alle gesta del suo idolo, l'efferato pluriomicida Angoualima, tenta invano di commettere stupri e assassinii, ma le cose non vanno mai per il verso giusto. Dalla sua tomba nel cimitero dei Morti-cui-non-spetta-il-sonno, il Grande Maestro Angoualima, che controlla tutti i crimini della città, non sa che farsene di un allievo tanto inetto, e a ogni sua visita lo ricopre di insulti. C'è da dire che al suo attivo, per il momento, Grégoire ha una matita infilzata nell'occhio del fratello adottivo, una martellata sulla testa del ricco notaio Quiroga, un tentativo di stupro fallito per problemi di erezione, e una memorabile telefonata a una trasmissione radiofonica nella quale è riuscito a farsi passare per il suo idolo. Niente di sensazionale, insomma. Ma questa volta ha deciso, la sua prima vittima sarà una prostituta: con un piano diabolico riesce ad attirare in casa sua Germaine, che si innamora di lui... Con umorismo e ironia Alain Mabanckou dà vita a un personaggio che porta alle estreme conseguenze il disperato desiderio di uscire dall'anonimato e dalla povertà. Intorno a lui uno sgangherato quartiere, Chi-beve-l'acqua-è-un-idiota, dove gli abitanti sembrano tenuti insieme dalla criminalità organizzata, dalla prostituzione e dall'odio reciproco.