Che Parlino le Pietre
Cavallo di Ferro
Traduzione di Bertolazzi F.
Roma, 2013; br., pp. 363, cm 14x21.
ISBN: 88-7907-107-6
- EAN13: 9788879071079
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Il giorno del suo matrimonio Nicolau Manuel è stato prelevato dalla Guarda Nacional per un interrogatorio e non è più tornato. E così ha passato quasi tutta la vita con l'urgenza di raccontare la verità a Graca dos Penedo, la fidanzata che ha poi perso la testa per il sarto che le aveva cucito l'abito da sposa. Ma ogni volta che si apriva una possibilità di parlarle, una minaccia lo distoglieva dal suo destino. Ora però, mezzo secolo più tardi, è troppo vecchio per cambiare le cose e trascorre le giornate davanti alla tv a guardare telenovelas. Dopo aver sentito tante volte il racconto della rocambolesca vita del nonno, Valdemar - un ragazzo violento e obeso innamorato della vicina di casa anoressica - non rinuncia al desiderio di fare giustizia. E venendo per caso a sapere della morte del sarto, capisce che è giunta l'ora di andare a parlare con la vedova, per riscuotere Nicolau Manuel dall'apatia in cui è sprofondato. Alternando il racconto delle sventure di Nicolau Manuel - che è anche la storia del Portogallo sotto la dittatura, con i suoi inganni, persecuzioni e ingiustizie - con quello della vita di un adolescente moderno, "Che parlino le pietre" ci narra della trasmissione della memoria di generazione in generazione, senza escludere quanto rende la verità non ciò che è accaduto, ma quel che ricordiamo.