Due settimane nei grandi magazzini. Gli Sweat-shop in estate
Kurumuny
A cura di Rauty R.
Calimera, 2011; br., pp. 120, ill., cm 12x17.
(Esplorazioni. 11).
collana: Esplorazioni
ISBN: 88-95161-62-9
- EAN13: 9788895161624
Testo in:
Peso: 0.14 kg
La diffusione del lavoro e lo sviluppo urbano segnano i processi sociali statunitensi nella seconda metà del XIX secolo e legano masse di lavoratori, in gran parte unskilled, al lavoro e al controllo realizzati nelle realtà industriali, delle quali gli sweat-shops, come i nuovi insediamenti commerciali, sono modello di alto tasso di sfruttamento, paga incredibilmente bassa e profonda concorrenza tra lavoratori scarsamente sindacalizzati. La città, protagonista di sogni e progetti da parte dei suoi abitanti, è anche il luogo di inedite segregazioni degli individui e di comunità, etniche come religiose, rinnovate e tra loro in gran parte contrapposte, frammentazione irreversibile di un processo nel quale è destinato a trionfare l'individuo consumatore. Il lavoro, con tutte le sue contraddizioni, è alla radice di questo percorso, e mentre segna per le donne nuove dislocazioni urbane, articolazioni di classe, relazioni, implica comunque un percorso di autonomia e marginalità, distacchi e progettualità, affermazioni e sconfitte che costellano la strada di una eguaglianza a lungo solo silenziosamente ipotizzata ed ora progressivamente enunciata e praticata.