Da Che Parte Sta Il Mare
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2013; br., pp. 200, cm 13x21.
ISBN: 88-498-3789-5
- EAN13: 9788849837896
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.29 kg
"L'estate di quell'anno la nostra casa fu un capanno di legno ai Bagni Procopio..." Quell'anno, c'è un anno nella vita di tutti che è metafora della vita intera, era il 1956 e il capanno era ai Bagni Procopio della punta estrema della Calabria, davanti alla Sicilia e al suo mare. Era la vigilia del boom economico ed era un pezzo di un Sud pieno di ferite e lontanissimo dal resto del Paese. Anna ha otto anni, apre i suoi occhi innocenti sul mondo attraverso le vicende della sua famiglia girovaga, intellettuale, autarchica, e lo racconta con lo stupore crudele che solo i bambini posseggono. Guendalina che nasce e Dio che si nasconde, "Il Cittadino" che esce e suo padre che muore. Da che parte sta il mare?, chiede Anna a sua madre quando i confini della sua giornata diventano soffocanti. Il mare c'è sempre, anche se non si vede, le risponde sua madre, ed è infinito. Come la scrittura, l'unica arma di libertà e di liberazione, in grado di raccontare quello che si vede, e soprattutto quello che non si vede.