libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

La città italianissima. Usi e immagini di Trieste nel dibattito politico del dopoguerra (1945-1954)

Pacini Editore

Ospedaletto, 2023; br., pp. 264, cm 15x21.
(Le Ragioni di Clio).

collana: Le Ragioni di Clio

EAN13: 9791254861837

Soggetto: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,Saggi Storici

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Luoghi: Friuli Venezia Giulia,Italia

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.37 kg


Tra la fine del XIX e la metà del XX secolo, il "mito dell'italianità" di Trieste è stato uno dei più longevi nel discorso pubblico del Paese. Il libro si sofferma sugli anni che vanno dal 1945 al 1954, segnati dalle cicatrici della guerra, dalla nascita della Repubblica e dallo scenario internazionale della guerra fredda. Separata dallo Stato italiano e città contesa con la confinante Repubblica jugoslava, centro del Territorio libero creato con il Trattato di pace del 1947, pedina cruciale della nuova situazione geopolitica, Trieste diventa "la questione" per eccellenza nel dibattito politico nazionale. Il volume ne esplora le tante implicazioni attraverso una scrupolosa indagine svolta sui principali organi di stampa e sugli atti parlamentari, fino al memorandum di Londra del 1954 che riassegna la città all'Italia. Le narrazioni politiche e gli usi pubblici della vicenda di Trieste, imperniati sul recupero dei concetti di patria, nazione, italianità, diventano una cartina di tornasole delle tante questioni che agitano la società in un tornante fondamentale della sua evoluzione verso un nuovo assetto democratico.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 21.85
€ 23.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci