Come l'erba che germoglia. Precarietà dell'uomo e fedeltà a Dio
Vita e Pensiero
Milano, 2008; br., pp. 128, cm 16x22.
(Sestante. 26).
collana: Sestante
ISBN: 88-343-1706-8
- EAN13: 9788834317068
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L'immagine che dà il titolo al libro è tratta dal Salmo 90. Dell'uomo si dice che è «come l'erba che germoglia al mattino: al mattino fiorisce, alla sera è falciata e dissecca». L'erba è simbolo eloquente della precarietà della condizione umana, che ha in sé il germe di un futuro promettente, ma è fatalmente destinata al declino e alla fine. La promessa che Dio fa attraverso la bellezza della vita appare un'illusione. Esattamente dentro il perimetro della contraddizione tra precarietà umana e fedeltà di Dio si muove la riflessione di Bruno Maggioni. Il suo stile è essenziale, perché così conviene all'argomento: di fronte alle cose ultime, attinenti al significato fondamentale dell'esistenza, la parola deve andare diritta al nocciolo. Ma pur così concentrato, il discorso non possiede un andamento lineare, geometrico o "ordinato". E non potrebbe averlo, perché aderisce allo stile della Bibbia, che per Maggioni non è un repertorio di risposte, ma una fucina di domande.