L'Avanguardia Dopo la Rivoluzione. Le Riviste degli Anni Venti nell'Urss: "Il Giornale dei Futuristi", "L'Arte della Comune", "Il Lef", "Il Nuovo Lef"
A cura di Magarotto L. e Scalia G.
Napoli, 2016; br., pp. 334, ill. b/n, cm 15x21.
(Biblioteca Universale. 9).
collana: Biblioteca Universale
ISBN: 88-98926-75-8
- EAN13: 9788898926756
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.48 kg
"Noi facciamo appello agli uomini di sinistra: ai futuristi rivoluzionari che hanno portato l'arte nelle strade e nelle piazze; ai produttivisti che hanno dato all'ispirazione un fondamento preciso e le hanno applicato la dinamo della fabbrica; ai costruttivisti che hanno sostituito il misticismo della creazione con l'elaborazione del materiale." "I nemici del Lef dicono: 'Che cos'è il Lef? Un'accolita di futuristi. E che cosa sono i futuristi? Marinetti. E che cos'è Marinetti? Un fascista italiano. Quindi la conclusione è chiara'. Ma sono tutte stupidaggini perché i futuristi russi sono nati molto tempo prima che si avesse notizia in Russia di Marinetti. Quando nel gennaio del 1914 Marinetti venne in Russa, i futuristi russi lo accolsero con ostilità..."