Il rifugio magico
Il Saggiatore
Traduzione di Cugno M.
Milano, 2011; br., pp. 364, cm 14,5x22.
(Narrativa. 53).
collana: Narrativa
ISBN: 88-428-1665-5
- EAN13: 9788842816652
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.573 kg
In una New York vicina all'11 settembre, Augustin Gora, professore romeno esule da tempo, deve confrontarsi con l'inattesa comparsa dell'ex moglie Lu e del compagno Peter Gaspar, figlio di ebrei comunisti sopravvissuti ad Auschwitz. L'incontro fa riaffiorare i ricordi delle dolorose esperienze vissute in patria, sotto il nazismo e il comunismo. Per sfuggire ai fantasmi del passato che tornano a minacciare il presente, a Gora non resta che ritirarsi tra i suoi libri, unico rifugio possibile. Norman Manea riprende in questo romanzo i temi a lui più vicini - l'Olocausto, la dittatura e l'esilio - dando vita, attraverso un raffinatissimo intreccio letterario, a una struggente meditazione sulla morte, la sofferenza e la solitudine. Un naufragio della memoria nei peggiori incubi del Novecento. Allo stesso tempo, un grande atto di fede e d'amore verso le capacità salvifiche della scrittura e della letteratura.