libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Un attentato «quasi terroristico». Macerata 2018, il razzismo e la sfera pubblica al tempo dei social media

Edizioni Carocci

A cura di Maneri M. e Quassoli F.
Roma, 2021; br., pp. 144, cm 15,5x23.
(Biblioteca di Testi e Studi).

collana: Biblioteca di Testi e Studi

ISBN: 88-290-0285-2 - EAN13: 9788829002856

Periodo: 1960- Contemporaneo

Luoghi: Umbria e Marche

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.65 kg


Il 3 febbraio 2018, a Macerata, Luca Traini apre il fuoco dalla sua auto su un gruppo di persone di origine africana, ferendone sei. Un tentativo di strage concepito per "vendicare" l'efferata uccisione di una ragazza italiana avvenuta pochi giorni prima. Che cosa ha fatto sì che un evento, che in altri contesti sarebbe stato definito come un attentato terroristico, sia stato derubricato a "gesto di un folle" o a una conseguenza del "problema immigrazione"? E cosa ha impedito che, a seguito dell'attentato, la comunità nazionale si stringesse come di consueto attorno ai valori costituzionali della non-violenza, dell'antifascismo e dell'antirazzismo? Il volume - passando dai giornali a Twitter, dai TG a Wikipedia - indaga il funzionamento della sfera pubblica nella quale si costruiscono queste rappresentazioni. Parafrasando Marcel Mauss, quanto avvenuto a Macerata può essere definito un "fatto mediale totale", in cui si evidenzia il tentativo - in questo caso coronato da successo - di ricolonizzazione della sfera pubblica da parte della politica e dei media tradizionali e si manifesta con chiarezza un'idea etno-razziale della cittadinanza.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 15.20
€ 16.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci