La variabile nascosta
Santarcangelo di Romagna, 2020; br., pp. 293, cm 15x21,5.
ISBN: 88-32176-68-8
- EAN13: 9788832176681
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Peso: 0.77 kg
Un manoscritto, casualmente ritrovato in un mercatino di antiquariato a Vienna dal giovane ricercatore italiano Lorenzo, è la scintilla per ripercorrere l'intreccio delle storie dei maggiori scienziati tedeschi e dei premi Nobel coinvolti dal regime nazista nel progetto Uranveiren al fine di perfezionare teorie e ricerche scientificomilitari per la creazione della bomba atomica. Fra loro, Werner Heisenberg, inventore di un generatore nucleare, che fissa in un manoscritto le basi della sua ardita teoria destinata a rivoluzionare la Fisica, la variabile nascosta, un'entità la cui esistenza era stata ipotizzata anni prima da Albert Einstein. Perché, se durante il conflitto mondiale, la Germania era in possesso di progetti così avanzati sull'atomica, alla fine furono gli Stati Uniti a realizzarla per primi? Fu forse la paura degli effetti potenzialmente devastanti per l'umanità che scosse le coscienze dei ricercatori tedeschi, fino a rallentarne la ricerca e la sua realizzazione? Perché Heisenberg decise di affidare ad un amico, in realtà agente inglese, il compito di far pervenire la sua Teoria agli Alleati? Una storia di intrighi, azioni di intelligence da ambo le parti, colpi di scena, tentativi di rapimenti, torture e morti fino a un sorprendente finale che farà capire a Lorenzo come l'esistenza di più mondi paralleli sia una possibilità molto meno fantastica di quanto avesse pensato.