Zenobia. Dalla Salerno-Reggio Calabria ai cantieri del Nord. Il laboratorio dei rapporti tra 'ndrangheta e imprese
Castelvecchi
Roma, 2013; br., pp. 175, cm 15x22,5.
(RX. 43).
collana: RX
ISBN: 88-7615-850-2
- EAN13: 9788876158506
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Lavori eterni, incidenti mortali, operai deceduti e ben undici inchieste della magistratura sulla "signoria territoriale" della 'ndrangheta. Un libro che racconta il meccanismo criminale che decide sui cantieri dell'autostrada più importante del Sud Italia. Lungo la Salerno-Reggio Calabria c'è chi corre e chi guadagna "appaltando con lentezza". Corrono le imprese dei subappalti e soprattutto gli operai. Lavorano a qualunque ora, senza protezioni e senza badare agli straordinari. Allora è facile cadere nel cemento e morire soffocati, perdere la vita fulminati da un cavo elettrico o schiacciati da un rullo per l'asfalto. Nessuno, però, protesta. Il terrore è il filo rosso di questa vicenda. Solo il dominio basato sul terrore può permettere ingiustizie così evidenti. Non solo la paura di perdere il lavoro ma il timore che determinano i boss assunti nei cantieri. Ci troviamo di fronte a una gestione mafiosa della forza lavoro con l'imposizione di veri tributi e l'annullamento del conflitto sindacale e dei diritti. Il giornalista Antonello Mangano racconta il "sistema A3", che non è solo un problema calabrese. Il modello si estende verso Nord. I rapporti tra clan e imprese nati in Calabria si sono riprodotti tali e quali in zone fino a poco tempo fa immuni dal problema. Un testo che fonde il lavoro giudiziario alla pura narrazione, grazie a testimonianze inedite di persone rimaste invischiate nell'ingranaggio mafioso.