L'ultimo terrestre
Fausto Lupetti Editore
Bologna, 2009; br., pp. 200, cm 14x21.
(Amatea).
collana: Amatea
ISBN: 88-95962-24-9
- EAN13: 9788895962245
Testo in:
Peso: 0.271 kg
Il romanzo ha come scenario l'evolversi fatale della mutazione climatica i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti e assunta ormai ad argomento costante dei mezzi di informazione. Valga per tutti questa dichiarazione dell'eminente scienziato Carlo Rubbia: «Inutile nasconderlo, la situazione creata dall'aumento della temperatura dovuta all'effetto serra è drammatica. Il pianeta sta schiattando. Ci vorrà qualche decina d'anni, non di più. L'aumento della popolazione e dei consumi energetici rendono urgente la ricerca di nuove forme pulite e inesauribili di energia, ma oggi non c'è una via di uscita convincente». Una spedizione, alla ricerca di altra vita nello spazio, sbarca su un pianeta che si suppone abitato. Nonostante l'ideale posizione rispetto al sole, la dimensione e tutti i parametri che classificherebbero il pianeta come adatto alla vita, l'equipaggio si trova di fronte a uno scenario angosciante. Sono ancora visibili i segni di una civiltà relativamente avanzata, ma ogni forma di vita è stata annientata. Agli esploratori non resta che tentare di spiegare i motivi della tragedia che l'autore narra con drammatico realismo. Difatti Il libro, pur mantenendo la struttura del romanzo, si basa su rigorose ricerche e studi scientifici sulla variazione del clima e le sue conseguenze.