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Zidane. Anatomia di una testata mondiale

Città Aperta Edizioni

Troina, 2007; br., pp. 41, ill., cm 12x16.

ISBN: 88-8137-287-8 - EAN13: 9788881372874

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0 kg


"La domanda è: Ma che cosa avrà mai detto, Marco Materazzi, al grande Zinedine Zidane? Mandiamo dunque indietro la moviol al mattino di quello stesso 9 luglio 2006. E fermiamola su una sequenza soltanto, composta da tre soli fotogrammi le pagine 1, 2 e 3 di un giornale francese: Libération, il celebre quotidiano fondato dal filosofo Jean-Paul Sartre. Non un foglio sportivo o ammalato di calciomania, quindi. Ma un organo d'informazione generale. E pure più colto, come si dice, della media. Occupata per intero dalla faccia a colori di Zidane. Il titolo, a lettere cubitali, battezza Zizou con il nome di un film del regista Luc Besson. Un film sulla vita segreta degli abissi: "Le grande Bleu". Il sottotitolo giustifica poi la solenne onorificenza con queste parole: "Mettendo fine alla sua carriera nella finale di Coppa del Mondo Zidane entra nella leggenda". Quando la finale di coppa del mondo era a dodici minuti appena dal fischio di chiusura il più grande calciatore del mondo nel giorno più fulgido della sua carriera sotto gli occhi esterrefatti dell'intero telepianeta profittando di un ignaro difensore avversario che l'aveva dileggiato ha fermato di colpo l'orologio della Storia che gli ticchettava dentro inesorabile, le ha girato letteralmente le spalle ha percorso in direzione contraria un deciso passo marziale e all'apice di quel riflusso mistico verso l'Origine, ha sferrato una poderosa incornata da ariete all'ignaro avversario".

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