Canova. Artists and collectors: a passion for antiquity
De Luca Editori d'arte
Roma, 2009; br., pp. 143, 44 ill. b/n, 12 tavv. col., cm 20,5x20,5.
Altre edizioni disponibili: Edizione Italiana: ISBN 88-8016-874-6
ISBN: 88-8016-882-7
- EAN13: 9788880168829
Soggetto: Collezioni,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura),Scultura,Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.44 kg
Sullo sfondo dell'elegante cornice neoclassica della corte romana dei Borghese e di quella napoletana dei Borbone, Paola Mangia ricostruisce, da fonti documentarie mai consultate, un inedito e affascinante frammento del collezionismo antiquariale di fine secolo che ha come protagonista un'Afrodite del Museo Archeologico di Atene (II secolo d. C.), giunto e conservato oggi nel salone dei capolavori dell'età classica. Il saggio ripercorre con puntualità le tappe di un viaggio che inizia alla fine del '700 e dura oltre 150 anni attraversando tre nazioni diverse: dal rinvenimento della statua al complesso restauro nella bottega di Carlo Albacini a cui partecipò eccezionalmente Antonio Canova alla lavorazione della testa. Dopo gli interventi integrativi l'opera fu poi immessa nel mercato antiquario e trasferita in una collezione privata inglese fino a giungere, per varie peripezie, fino all'attuale musealizzazione in Grecia. In tali vicende sono coinvolti illustri personaggi del panorama del collezionismo internazionale, come Thomas Hope, terzo proprietario del prezioso reperto, viaggiatore appassionato e creatore di una moda dall' antico rivisitato con fantasia. Lo studio riconduce infine l'opera fino al suo contesto originario ritrovando la sua destinazione e il suo ruolo centrale in quel Teatro delle acque che si affacciava sulla Via Appia in epoca imperiale.